NIDI E SCUOLE: OGGI IN PIAZZA A ROMA L'INFERNO DANTESCO DEL PRECARIATO
Ministero della P.A., piazzetta Vidoni – ore 17.00
COMUNICATO STAMPA
È iniziato ieri, e proseguirà fino al 13 maggio, il presidio sotto il ministero della Funzione Pubblica delle educatrici e maestre di nidi e scuola d’infanzia organizzate con l’USB.
La mobilitazione nazionale, che culminerà venerdì 13 con lo sciopero del settore scolastico-educativo in tutta Italia e con lo sciopero di tutti i dipendenti capitolini, è mirata a chiedere al ministro Madia il rispetto dell’impegno assunto per un tavolo interistituzionale sul precariato e per rivendicare la stabilizzazione di tutte le lavoratrici, scongiurando disoccupazione e default dei servizi.
Oggi alle ore 17.00, sotto Palazzo Vidoni, le lavoratrici metteranno in scena “L’inferno dantesco del precariato”, una performance/manifestazione sulle condizioni di educatrici e maestre del settore.
La protesta vede in prima fila le lavoratrici romane: dopo la delibera del Commissario Tronca, che interpretando in maniera restrittiva la sentenza della Corte di Giustizia Europea prevede la messa in ruolo di 360 maestre ed educatrici part-time e taglia di netto tutto il precariato storico romano, le lavoratrici continuano a mobilitarsi contro la disoccupazione e in difesa del servizio pubblico.