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ABRUZZO: PATTO DI BASE MANIFESTA PER MISURE SERIE A TUTELA DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO

Pescara - lunedì 22 giugno

Presso sede Regione Abruzzo - Viale Bovio, ore 10.00

Pescara -

Il Patto di Base, ritenendo palesemente insufficiente lo stanziamento di circa 5,5 miliardi di Euro disposto dal Governo con il Decreto n. 39/2009, a fronte dei 13 di miliardi stanziati invece per l’acquisto di aerei da caccia militari, lunedì 22 giugno manifesterà a Pescara davanti alla sede della Regione Abruzzo.

 

Il Patto di Base chiede: l’azzeramento del deficit sanitario regionale, creato dalla scellerata gestione dall’ex governo Pace e perpetuato dal governo Del Turco; l’immediata assunzione di tutti i precari del Pubblico Impiego; il blocco del taglio di 1.400 posti di lavoro nella Scuola abruzzese e finanziamenti aggiuntivi per l’aquilano, finalizzati all’assunzione straordinaria di personale per l’inizio del prossimo anno scolastico; l’estensione dell’indennità speciale di disoccupazione di € 800 a tutti i lavoratori che a seguito del sisma sono senza lavoro, e non solo agli operatori commerciali come invece previsto dal Decreto 39; piena competenza e finanziamenti adeguati agli Enti Locali ed alle organizzazioni di cittadini per la ricostruzione di tutte le abitazioni; l’estensione degli sgravi fiscali e risorse per tutte le comunità colpite dal sisma e non solo per i 49 comuni individuati dalla Protezione Civile.

Il Patto di Base si oppone inoltre alla creazione di cosiddette new town, che la Protezione Civile e il Governo si appresterebbero a realizzare con la deportazione a decine di chilometri di distanza di gran parte dei terremotati che hanno avuto l’abitazione distrutta.

 

Su questi punti il Patto di Base ha elaborato una “Piattaforma Sociale” che consegnerà al Governo Regionale, chiedendo che questo si impegni fattivamente nella tutela dei cittadini abruzzesi.