P.A.: AUMENTO DELL'ETA' PENSIONABILE DELLE LAVORATRICI
PALMIERI (RdB-CUB P.I.), FINITA LA CAMPAGNA ELETTORALE RIPARTE L’ATTACCO AI DIRITTI DELLE DONNE
La Commissione Europea, ad appena 10 giorni dalle elezioni, ha confermato la decisione di procedere contro l’Italia dal 25 giugno prossimo per non aver aumentato da 60 a 65 anni l’età pensionabile delle donne del Pubblico Impiego.
“Riparte dunque l’attacco ai pochi diritti rimasti alle lavoratrici pubbliche”, dichiara Paola Palmieri, della Direzione Nazionale RdB-CUB P.I.. “Il Governo, attraverso il Ministro Brunetta, ha falcidiato i diritti delle donne che lavorando sono costrette ad assicurare l’assistenza agli anziani, ai familiari non autosufficienti e la cura dei figli. Dopo le pesanti limitazioni alla Legge 104, al vero e proprio sequestro durante la malattia, anche per le lavoratrici sole o con bimbi piccoli, obbligate a rimanere in casa dalle 8.00 alle 20.00 tutti i giorni, festivi compresi, si aggiunge ora l’aumento dell’età pensionabile. Anche in difesa dei diritti delle lavoratrici la RdB-CUB P.I., insieme ai Cobas P.I. e a SdL Intercategoriale, ha proclamato per il 3 luglio lo sciopero generale del settore”, conclude Palmieri.