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Argomento:

PRECARI: SCIOPERO E ASSEMBLEA NAZIONALE VENERDÌ 19 SETTEMBRE 2008

Assemblea a Roma , presso il Centro Congressi Cavour

Via Cavour 50/A (stazione Termini) ore 9.30 – 14.00

Roma -

Per domani, venerdì 19 settembre, la RdB-CUB e la CUB Scuola hanno indetto una giornata di sciopero nazionale dei precari della Pubblica Amministrazione e della Scuola. Lo sciopero riguarderà tutti i comparti della P.A. e le seguenti categorie di lavoratori: LSU-LPU, Co.Co.Co., Contratto a progetto, partita iva, Interinali (in somministrazione), C.f.l. (contratti formazione lavoro), Tempo determinato, precari della scuola, Titolari di assegni di ricerca o similari, Cantieristi, e i dipendenti di ditte e cooperative appaltatrici o gestori dei servizi esternalizzati delle pubbliche amministrazioni. L’astensione dal lavoro sarà articolata da inizio a fine turno di ciascun turno, con orari diversi a seconda dei comparti, e verranno garantiti i servizi minimi previsti.

 

In concomitanza con la giornata di sciopero la RdB-CUB ha indetto a Roma un’assemblea nazionale di tutti i precari, sia del settore pubblico che di quello privato, a cui parteciperanno delegati e lavoratori di tutta Italia. All'assemblea, che si terrà a partire dalle ore 9.30 presso il Centro Congressi Cavour, sono giunte adesioni da realtà di precariato del settore pubblico - come Sanità, Enti Locali, Università e Ricerca, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Scuola - e del lavoro privato, fra cui Poste, SKY, Rai, Alitalia, Editoria e Telecomunicazioni.

 

“Al Ministro Brunetta, che annuncia la presentazione di norme per cancellare i già del tutto insufficienti provvedimenti di stabilizzazione del precariato, e prepara il licenziamento collettivo e senza buonuscita per centinaia di migliaia di precari storici con la foglia di fico dei concorsi, mandiamo a dire forte e chiaro che i precari non ci stanno a prendere il benservito”, dichiara Carmela Bonvino della Federazione nazionale RdB-CUB.

 

“Non ci aspettavamo niente di buono da un Governo che lavora per smantellare la Pubblica Amministrazione - prosegue Bonvino – e che dopo aver introdotto le norme anti-precari nel privato, con l’assurdo condono per Poste e Rai, ora vuole condonare anche sé stesso. Ma nessun precario deve andare a casa”.

 

“Con l’assemblea di domani i lavoratori precari, insieme alle RdB-CUB, daranno la migliore risposta: mobilitazione per una sanatoria generalizzata e per l’abolizione delle leggi che causano la precarietà, e costruzione del percorso che porterà allo sciopero generale ed alla grande manifestazione nazionale a Roma indetti dal sindacalismo di base per il prossimo 17 ottobre”, conclude la dirigente RdB-CUB.